APPROCCIO ALL'EDIFICIO
Nelle seguenti tavole vi è un riassunto del ragionamento fatto in questi mesi, dalla scelta dell'area, all'utilizzo della scacchiera come metodo di progettazione e l'utilizzo di strumenti come l'organigramma nella disposizione degli spazi.
Queste modalità hanno portato a una ricerca della distribuzione dello spazio come cannocchiale visivo, come un continuo tra fuori e dentro, attraverso l'ampio uso di pareti vetrate.
La presenza dell'Aniene è fondamentale nel progetto, infatti esso attraversa l'area corrugando il terreno, creando degli specchi d'acqua di diverse profondità che hanno sia un fine estetico ma anche funzionale, infatti raccolgono l'acqua piovana in modo da rilasciarla lentamente nel terreno.
Altra peculiarità è che si è tentato di portare al centro gli spazi serviti e usare gli spazi serventi come elementi di filtro impalpabile tra la natura e l'uomo.
Ad esempio gli uffici sono collocati centralmente e lateralmente hanno su due dimensioni delle pareti vetrate che lasciano intravedere l'esterno e fanno permeare la luce naturale, a benefici di tutti gli utenti.
Gli altri elementi portanti sono pensati in materiali metallici, mentre gli interni devono richiamare il paesaggio naturale, quindi in legno per gli ambienti piccoli e in pietra quelli grandi.
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